Nel cuore del territorio salentino, più precisamente nei pressi di Otranto, si trova un luogo che nel corso degli anni recenti ha conosciuto una popolarità in costante crescita.

Si tratta della Cava di Bauxite, un lago naturale di colore verde intenso le cui caratteristiche straordinarie vengono associate a paesaggi di fantascienza.

Grazie alla facilità con la quale è possibile raggiungere questa località a pochi minuti di macchina da Otranto, la Cava è una popolare destinazione di molte gite scolastiche, nonché di amanti della fotografia alla ricerca dello scatto perfetto.

Gli spunti geologici e scientifici sono tali da stimolare la curiosità delle scolaresche e dei visitatori di ogni età, mentre la vegetazione circostante risulta ideale per quanti amano passare il proprio tempo libero a contatto con la natura.

Dopo aver dato lavoro a molte persone nel corso del tempo, oggi la Cava di Bauxite è diventata un importante luogo di interesse dal punto di vista turistico. Contribuisce inoltre anche a rendere il Salento una terra ancora più ricca di magia e fascino.

Cosa rende unica la Cava di Bauxite di Otranto

I primi a scoprire questo giacimento naturale all’inizio degli anni Quaranta intuirono fin dal primo momento l’enorme potenziale dal punto di vista produttivo del luogo. Lo sfruttamento della Cava di Bauxite iniziò infatti poco dopo, proseguendo poi fino al 1976.

Dalla seconda metà degli anni Settanta la Cava di Bauxite è stata restituita interamente alla natura, che ha contestualmente cominciato un processo di popolazione di flora e di fauna tale per cui oggi questo sito rappresenta un vero e proprio tesoro paesaggistico.

A lasciare senza parole non appena si arriva nei pressi della Cava è senza dubbio il piccolo lago caratterizzato da tonalità che virano dall’azzurro allo smeraldo: qui non è solo il colore quanto l’intensità e la luminosità delle acque ad affascinare i visitatori.

Tale colore intenso, infatti, si deve alle infiltrazioni d’acqua delle falde acquifere che hanno gradualmente contribuito a formare un piccolo specchio d’acqua che splende a causa della presenza di residui di bauxite.

Anche la terra che circonda il lago è naturalmente più accesa, in virtù della composizione minerale in cui la bauxite è predominante. Di fronte a questa meraviglia della natura gli spettatori rimangono incantati proprio per il naturale contrasto tra due colori complementari come il rosso della terra e il verde dell’acqua e della vegetazione circostante.

Tale è il senso di irrealtà di fronte alla Cava di Bauxite che non stupiscono affatto i tanti paragoni con l’immaginario relativo ai paesaggi marziani.

Evoluzione della Cava di Bauxite: da sito di estrazione ad attrazione turistica

Dal punto di vista tecnico, la bauxite è assimilabile a una roccia che si compone di diverse stratificazioni di minerali. Tra questi minerali prevalgono in special modo gli ossidi e gli ossidi idrati di alluminio e di ferro.

Uno degli elementi che determinano il potenziale attrattivo economico e di sfruttamento si ritrova proprio nella percentuale di ossidi di alluminio presente in un determinato giacimento. In Puglia la bauxite è presente non solo nel famosissimo sito in provincia di Otranto, bensì anche nelle zone della Murgia e del Gargano.

Tuttavia, da un punto di vista strettamente commerciale è la Cava di Bauxite di Otranto ad aver giocato in passato e in special modo fino agli anni Settanta un ruolo di maggiore rilevanza.

Nel secondo dopoguerra, epoca durante la quale l’Italia si trovava in pieno boom economico, questo luogo era un punto di riferimento fondamentale per estrarre il minerale che veniva poi inviato verso gli stabilimenti veneziani di Porto Marghera, noti per i processi di estrazione dell’alluminio.

Ad oggi la cava non è più utilizzata dall’uomo ed è proprio questa cessazione dell’attività umana ad aver permesso la nascita di nuova vegetazione.

Attualmente il territorio che circonda la Cava di Bauxite vanta un ecosistema che si è gradualmente ripopolato di diverse specie animali e vegetali.

Oltre ad attirare moltissimi turisti,  la Cava di Bauxite rappresenta un esempio di come talvolta sia possibile convivere in armonia con la natura in maniera sostenibile.

Basti pensare che la terra della Cava, caratterizzata da un rosso vivace e intenso, viene tutt’oggi raccolta e utilizzata per produrre colori unici che vengono impiegati nella realizzazione di oggetti di artigianato locale.

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