Il castello di Otranto è una bellezza architettonica medievale da cui è stato tratto anche il primo romanzo gotico della storia: il bestseller di Horace Walpole, ‘Il Castello di Otranto’. Un’indicazione interessante, che già ci preannuncia l’importante e notevole profilo di questa rinomata fortezza.

Tra fascino gotico e secoli di storia, il castello è un’attrazione pronta a stupirci rivelando i suoi misteriosi segreti.

Il castello aragonese si trova in Puglia, in provincia di Lecce, e prende il nome dalla città in cui è sito: Otranto.

In questo articolo ci occupiamo di descrivere la bellezza storica e architettonica del Castello di Otranto, fornendo inoltre informazioni utili per coloro che desiderino visitare l’interno del castello, con l’ausilio di una guida.

Cosa aspettate? Immergiamoci insieme in questo viaggio alla scoperta della storia.

La storia medievale del Castello di Otranto: i secoli bui

La città di Otranto si trova sull’estrema punta sud-est della Puglia, da cui il Castello guarda verso l’Oriente. Non a caso, in epoca medievale e bizantina, Otranto era il punto nevralgico di commerci con l’impero dell’est, ma anche vittima di numerosi assalti stranieri. Proprio con questo fine è stato costruito il maniero. Difatti, fu assediato svariate volte nel corso dei secoli, fino all’invasione turca avvenuta nel 1067.

A seguito della terribile vicenda, che danneggiò fortemente il maniero, esso fu riparato per volere del sovrano Roberto Il Guiscardo. Ad opera di Federico II di Svevia, invece, nel 1228, furono edificate le bellissime torri inglobate nel bastione centrale nella parte nord est del forte.

Nel 1480, negli anni finali del medioevo, il castello fu sconvolto nuovamente a causa del sacco di Otranto. Il famoso assalto ad opera turca che sconvolse l’intero meridione. In occasione di questo evento si occupò della ricostruzione Alfonso D’Aragona, il duca di Calabria.

Proprio per questo motivo il castello di Otranto è ancora oggi conosciuto con il nome di Castello Aragonese.

L’epoca moderna: baluardo e roccaforte

Cannone Castello Otranto

Dopo Alfonso D’Aragona il castello, insieme a tutta la città di Otranto, vennero ceduti al dominio dei veneziani. Da lì in poi notiamo delle differenze dovute alle modifiche apportate dal susseguirsi di viceré spagnoli, che presero a cuore la bellezza architettonica del castello e lo usarono come forte militare.

Nel 1535, ad esempio, Don Pedro di Toledo lo rese un avamposto difensivo straordinario. Furono aggiunti due bastioni a forma poligonale che danno sul versante orientale, rivolto al mare. Anche nel 1600 vennero apportate ulteriori modifiche per rafforzarne la natura difensiva, rendendo il castello ancora più performante.

Oggi lo ritroviamo a pianta pentagonale. Girando attorno al fossato si rimane colpiti dall’imponenza dei quattro torrioni e del ponte levatoio, che ricordano le fortezze dei film di guerra.

L’interno del Castello di Otranto

Ma se vogliamo veramente vivere le bellezze del Castello Aragonese, dobbiamo entrare per ammirarle come se fossimo i suoi abitanti.

Partendo dall’ingresso principale, che dà sulle magnifiche torri angolari, passando per il ponte levatoio sul fossato, ci ritroviamo in un bellissimo cortile che consente l’ingresso.

All’interno del forte ritroviamo numerose sale ad uso privato e pubblico, dalle caratteristiche funzionali dell’architettura tipicamente bellico-spagnola.

La sala triangolare è una perla di stile architettonico militare. Con le sue pietre disposte a spina di pesce e le numerose vie di fuga verso i sotterranei ci permette di rivivere quasi con angoscia la possibilità di un assalto.

Visitare il Castello

Al fronte di questa descrizione così invogliante, in che modo è possibile visitare il castello di Otranto? Il castello è aperto al pubblico tutti i giorni dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00. L’ingresso è subordinato all’acquisto di un biglietto al prezzo di € 3 a persona. Per la visita ai sotterranei, il ticket ha un costo di € 3.

È possibile però usufruire di numerosi sconti a seconda di determinate categorie:

  • nel caso di visite di gruppo con almeno 12 visitatori, si acquista al prezzo di 2 euro;
  • ticket scolaresche € 2
  • ingresso gratuito per i minori di 18 anni in visita con i genitori (ticket famiglia), minori fino a 6 anni, guide turistiche con patentino con gruppo, disabili e un accompagnatore.

Per qualsiasi ulteriore informazione in merito ai protocolli da rispettare in merito all’emergenza sanitaria, orari o richieste particolari non esitate a contattare il personale il castello di Otranto.

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