Il Salento è spesso considerato il capoluogo del sud Italia per le vacanze estive, sia per gruppi di amici o coppie, ma anche e soprattutto famiglie.

Ma non molti sanno che questa zona della Puglia non deve essere collegata solamente all’estate, con discoteche e mari da favola: il Salento può offrire anche numerosi svaghi nel periodo di aprile- maggio.

In questo momento infatti non è assalito dalla ressa di turisti italiani e stranieri che ne invadono le spiagge, ma si presenta in una veste stranamente tranquilla e idilliaca.

Dunque continuate a leggere questo articolo se siete interessati a scoprire i segreti del Salento nella bassa stagione, poiché questo piccolo angolo di paradiso certamente rispetterà le vostre aspettative primaverili.

Cosa fare nel Salento in primavera: le passeggiate e la natura selvaggia

Per gli amanti della natura incontaminata, il Salento presenta – oltre al famoso litorale caratterizzato da spiagge turchine ed acque trasparenti – anche numerosi entroterra con sterminati uliveti e campagne.

A questo proposito, vi consigliamo la passeggiata panoramica verso la Grotta della Poesia: facilmente raggiungibile da tutti, vi condurrà alla scoperta di un paesaggio mozzafiato con massicci a strapiombo sul mare turchese.

Un altro luogo imperdibile per chi ama passeggiare sul litorale vicino ad Otranto, è la Cava di Bauxite: un’antica miniera il cui bacino è stato ormai riempito d’acqua piovana.

Tra le terre arse dal colore rosso acceso e l’azzurro cristallino del lago che si specchia con il blu del cielo, rimarrete incantati dalla bellezza di questo paesaggio.

Per vedere una cittadina appartenente alla Costa Adriatica, proprio vicino a Terlizzi, potrete recarvi a Torre dell’Orso. Qui le spiaggia sono abbondantemente frequentate anche in questo periodo, e si può godere di un gelato vista mare.

Le città salentine in primavera

Se siete in Salento e non volete dedicarvi ad itinerari di mare, ma preferite visitare le belle città del circondario coadiuvati da un clima perfettamente mite, non potete saltare la bellissima Lecce.

Le bellezze barocche di Lecce

Partendo da una colazione nel principale bar-pasticceria di fronte Piazza Sant’Oronzo, non potrete mancare di assaggiare il famoso pasticciotto alla crema, nato proprio tra queste mura.

Subito dopo potrete poi addentrarvi nei vicoli di questa suggestiva città in pietra gialla.

La città vi stupirà per il suo tradizionale aspetto costruttivo barocco che viene chiamato, in onore dell’urbanistica della città, proprio barocco Leccese.

Questo stile si diffuse nel ‘600 durante la dominazione spagnola di cui l’estro è rimasto impresso nella pietra degli edifici cittadini.

Un classico esempio di barocco Leccese è la basilica di Santa Croce, edificata nel 1549, che ricorda nelle decorazioni della facciata gli episodi della battaglia di Lepanto.

Insieme ad essa troverete altri esempi di architetture, anche antecedenti al barocco, come ad esempio le numerose cattedrali romaniche e gli edifici religiosi – tra cui il palazzo dei Celestini, proprio accanto alla basilica.

Gallipoli, la “città bella”

La città probabilmente più conosciuta del Salento è forse Gallipoli, che però d’estate non riesce a rendere nel suo splendore più autentico: invasa dai turisti, diventa la capitale della vita notturna salentina.

Per quanto riguarda l’aspetto architettonico e culturale, la città di Gallipoli presenta alcune variazioni del barocco Leccese, che vennero soprannominate espressioni del Barocco di Gallipoli.

Esso è caratterizzato da uno stile figurativo ancora più eccentrico e superbo, caratterizzato dalle decorazioni floreali delle cupole e dai dipinti angelici negli affreschi.

Oltre che alla vita notturna, dunque, potrete godere della visione di numerose opere d’arte barocche, a partire da quelle presenti nelle architetture religiose. Esse hanno anche valso alla città di Gallipoli l’inserimento in lista d’attesa per essere riconosciuta come patrimonio dell’umanità UNESCO.

Tra gli innumerevoli edifici religiosi ricordiamo la basilica concattedrale di Sant’Agata, in stile barocco del 1600 a Croce Latina. Essa è realizzata interamente in tufo calcareo e dovrete soffermarvi ad ammirare assolutamente l’altare maggiore, con i suggestivi marmi policromi realizzato dall’artista Cosimo Fanzago.

Tra i numerosi palazzi civili molti erano in mano alle maggiori famiglie spagnole del Regno delle due Sicilie. Lo stile siculo-spagnolo viene commemorato, per esempio, nella realizzazione di Palazzo Pirelli, con un interno maestosamente decorato e l’antico ingresso trasformato già nel 1800 in una farmacia.

Tra gli altri, meritano una visita anche il palazzo Assanti Aragona, appartenente alla più nobile famiglia cittadina del 1500, e il palazzo Specolizzi, una residenza signorile, abitata da una serie di susseguenti sindaci della città.

Tra le architetture militari potrete sicuramente notare il Castello Aragonese, che spicca sul litorale circondato dalle acque azzurre del mare, ristrutturato due volte in epoca bizantina.

Esso presenta sale interne molto ampie con volte a crociera e a botte, nonché cunicoli interni e camminamenti segreti.

Il castello è rimasto intoccato fino alla fine dell’Ottocento; poi il fossato venne riempito e davanti alla facciata venne organizzato un mercato ittico.

La Costa Adriatica bassa del Salento in primavera

Se state facendo un tour in automobile e potete spostarvi verso la zona bassa della Costa Adriatica, non dovete perdervi uno dei borghi più incantevoli del Salento: la città di Castro.

Il borgo è rimasto fedele ad una realtà cittadina invasa dalla calma e la tranquillità dei secoli scorsi, si affaccia sul mare e vi delizierà con le numerose proposte culinarie tra osterie rustiche e ristoranti.

Inoltre, se siete appassionati di storia, potrete ammirare le bellezze della cattedrale bizantina, le mura messapiche e il castello vecchio.

Inoltre, se amate fermarvi a fare aperitivo non appena cala il sole del pomeriggio, potrete entrare in uno dei locali fronte mare, che vi proporranno cibi tipici o caratteristici before dinner a base di pesce.

Soggiorno in Masseria Mongiò – A due passi da Otranto

Vuoi scoprire la magia del Salento?  Contattaci per vivere una vacanza a due passi da Baia dei Turchi e Otranto. Saremo lieti di accoglierti in Masseria.